tallero di Maria Teresa |
Il tallero č una moneta di origine austriaca che prende il nome dalla cittą di St. Joachimstaler. La sua nascita risale al 1486, quando la scoperta di miniere di argento in Tirolo porta alla coniazione di monete dal peso di ben 31,7 g da parte dell'arciduca Sigismondo. Questa moneta non ebbe una grossa diffusione fino al 1519, quando la scoperta di nuove miniere nel Massiccio dello Erz ne avvia presso la zecca di Joachimstaler la coniazione in quantitativi elevati.
A seguito della convenzione del 1753 tra Austria e Baviera, il tallero di Maria Teresa (28,27 g, titolo di 833/1000, diametro maggiore di 40 mm) inizia ad essere una moneta di riferimento nel panorama europeo; grazie all'attivitą commerciale di Venezia, poi, il tallero si diffonde nell'area mediterranea, fino alle coste dell'Africa orientale.
Nel 1890 inizia la coniazione dei "Talleri" presso le zecche di Roma e Milano per la colonia italiana in Eritrea, che ha termine nel 1896. Il valore intrinseco del tallero č equivalente a quello delle 5 lire in argento italiane, dato che il maggior peso ne compensa il titolo inferiore.