L'introduzione dell'euro ha sostituito la dracma greca (GRD), con un cambio di 1 euro = 340.750 GRD.
Le monete euro greche sono state disegnate da Georgios Stamatopoulos. Nelle monete in rame sono rappresentate delle navi, in particolare:
Le monete in bronzo, invece, ricordano dei famosi personaggi greci:
La moneta da 1 euro richiama l'antica tetradracma di Atene del V secolo a.C., con la raffigurazione della civetta, animale sacro alla dea Atena.
Sulla moneta da 2 euro, invece, è riportata la scena del rapimento della dea Europa da parte di un toro, animale nel quale si era trasformato Zeus.
Il valore delle monete viene espresso sulla faccia comune con l'alfabeto latino, mentre sulla faccia nazionale con l'alfabeto greco; per i centesimi, sulla faccia nazionale viene riportata la traduzione in greco lepto (λεπτό) al singolare e lepta (λεπτά) al plurale, come avveniva per le dracme.
Oltre alle 12 stelle dei paesi fondatori dell'Unione Europea, all'anno di coniazione e al simbolo della Banca di Grecia nelle prime monete compaiono anche simboli delle zecche alle quali la Grecia chiese aiuto per la produzione iniziale di monete, che sono:
Le monete prodotte in Grecia, invece, non presentano nessuna lettera.
Link: Bank of Greece